sabato 20 maggio 2017

Blogtout "Quello che non vuoi sapere" di Jessica Treadway - PLAYLIST

Buon sabato amici dell'etere, e bentornati sul mio blog!
Oggi vi propongo la tappa del blogtour dedicata alla Playlist di "Quello che non vuoi sapere" edito da  MONDADORI ed uscito il 16 Maggio!




Titolo: Quello che non vuoi sapere
Titolo originale: Lacy Eye
Autore: Jessica Treadway
Editore: Mondadori
Collana: Omnibus / Narrativa moderna e contemporanea
Data di uscita: 16 maggio 2017
Pagine: 300
Prezzo: 19,50€



TRAMA:
Al centro di questo romanzo c'è la voce intensa e sofferta di una madre, di una donna. Lei e il marito, tre anni prima, sono stati brutalmente attaccati in casa, il marito è morto e lei, pur sfigurata, è sopravvissuta. Incapace di ricordare quei brevi momenti di ferocia, Hanna vede davanti allo specchio tutti i giorni ilineamenti di un volto, il suo, che hanno l'aria di essere stati smontati e poirimessi insieme, come in un quadro di Picasso. 
Adesso Hanna, con un occhio malandato che la chirurgia plastica non è riuscita a ricostruire, si sente ancor di più vicina alla figlia Dawn.
Fin da piccola, infatti, Dawn è stata sfortunata perché afflitta da ambliopia, un difetto visivo comunemente chiamato "occhio pigro". La durezza della sua condizione, stigmatizzata dalle crudeli prese in giro dei compagni di scuola (Mi stai guardando oppure no? Dawn ha un occhio storto! Dawn è un mostro!), ha portato la piccola a sviluppare delle fantasie di riscatto irreali e a vivere in un mondo dalla psicologia distorta che, nella fase dell'adolescenza, è pericolosamente peggiorata. E il difetto all'occhio non è stato corretto - con grande angoscia della madre - neppure da una successiva operazione. Come biasimare la figlia per la rabbia accumulata?, come non proteggerla da tutto e da tuttianche in quella notte di orrore e di morte, nonostante qualcuno sospetti che lei in qualche modo abbia avuto delle responsabilità nella vicenda? Forse la madre non vuole ricordare, non vuole vedere le cose come sono, è succube, come la figlia, di un'alterazione della visione. 
Eppure un ricordo Hanna ce l'ha: quello di una mano, di un polso, di un braccio, inchiostro scuro su pelle pallida, niente di più. 



Vi capita mai quando leggete di creare nella vostra testa un film su tutto quello che l'autore ci racconta?! A me capita praticamente sempre, le parole si riversano dentro la mia testa come immagini degne di un film da premio Oscar... con una colonna sonora adatta ad ogni momento di cui leggo!
Anche durante la lettura di questo romanzo nella mia mente si sono sovrapposte immagini, accordi e testi di canzoni; ed alcune mi va di condividerle con voi e aiutarvi a capire le diverse (e fidatevi in questo libro sono davvero tante) tematiche che ci presenta Jessica Treadway: dal bullismo all'amore incondizionato che può provare una madre per la propria figlia, dal dolore alla gelosia, dalla morte alla rinascita.
La musica è un linguaggio universale e colpisce tutti al cuore in modi difficili da comprendere, in base al proprio vissuto e alle persone che ci circondano... Quindi ecco qua, queste sono alcune delle canzoni che per melodia o per testo mi hanno aiutato ad immergermi al meglio nel cuore di questo libro!



La tematica del bullismo viene ripresa alcune volte all'interno della trama; bullismo che Dawn da piccola soprattutto è stata costretta a subire rendendola una bambina cupa ed introversa. E' di questo che parla questa canzone, infatti Mean di Taylor Swift, è un inno contro il bullismo! 




♪"Tu con i tuoi cambi di opinione
E le tue bugie e la tua umiliazione
Hai sottolineato i miei difetti di nuovo
Come se io già non li vedessi
Io cammino con la testa bassa
Cercando di bloccarti perché non ti impressionerò mai
Voglio solo stare bene di nuovo"♫

Quante volte Dawn era arrivata a casa in lacrime perché qualche compagno di classe le aveva affibbiato un soprannome cattivo o, probabilmente senza nemmeno l'intenzione di essere crudele, le aveva chiesto in preda alla frustrazione:«Mi stai guardando oppure no?».



C'è una canzone in particolare "Fight Song" di Rachel Platten, che mi ha fatto pensare ad Iris, "l'altra" figlia, quella perfetta sulla carta ma non agli occhi di Hannah, sua madre, che le ha sempre preferito Dawn. 
Iris, in cuor suo, combatte ogni giorno per l'amore di una madre che sicuramente le vuole bene, ma non abbastanza... Non quello che meriterebbe.




♪"Questa volta questa è la mia canzone di lotta 
La canzone per riprendere la mia vita 
La canzone per provare che sto bene 
La mia energia è accesa 
A partire da questo momento sarò forte 
Suonerò la mia canzone di lotta 
E non mi interessa 
Se nessun altro ci crede 
Perché ho ancora 
Un sacco di lotte in sospeso dentro di me."♫

Delle nostre figlie, Dawn era l'unica che mi avesse chiamato "mamma". Aveva continuato a lungo anche quando la maggior parte delle amiche aveva smesso di farlo: sembrava capire che mi faceva stare bene, e che creava tra di noi un'intimità che, mi dispiace ammetterlo, non avevo mai provato con Iris.

Ognuno di noi è fatto da "bene" e "male", spesso posti davanti alla nostra parte peggiore chi ci ama ci viene incontro e cerca di proteggerci in ogni modo umanamente possibile, questo viene raccontato nel libro e viene raccontato anche nella canzone "Demons" degli Imagine Dragons.



♪"Voglio nascondere la verità
Voglio proteggerti
Ma con la bestia dentro
Non possiamo nasconderci da nessuna parte
Non importa cosa creiamo
Siamo comunque fatti di avidità
Questo è il mio aldilà
Questo è il mio aldilà
"♫

Mi sentivo distante sia dalla mia mente sia dal mio corpo, il che, per molti versi, era un sollievo. Non era la stessa sensazione di quando ero ubriaca: quella nebbia fluttuante che sai che porterà a un tremendo mal di testa di cui hai già paura. 

Una delle canzoni che mi è venuta subito in mente è "Losing your memory" di Ryan Star e credo si adatti esattamente al momento in cui Hannah e suo marito vengono massacrati nella loro casa; credo che questa canzone possa essere l'esatto addio di un marito che sta abbandonando tutti coloro che ama senza possibilità di reagire, e quasi predice che la mente di Hannah distorcerà la realtà nel tentativo di proteggere coloro che ama.



♪"Il danno è fatto 
La polizia sta arrivando troppo lentamente ora
Sarei morto
Ti avrei amata per tutta la vita
Adesso stai perdendo la memoria"♫

Mio marito era stato ferito a morte a pochi metri da dove mi trovavo, e aspettai che il pensiero prendesse il sopravvento su di me: un flusso di ricordi, un flashback che mi avrebbe fatta vacillare. L’avevo dato per scontato.


In questo libro troviamo anche un mondo fatto di menzogne, di buio e dolore celato dietro ad un'apparente normalità; Hannah è divisa tra la verità che ha celato di nascondere e la consapevolezza che farla riemergere distruggerà ancora si più, se possibile, il suo mondo.
"When the darkness comes" ci accompagna nel mondo oscuro che può essere l'animo umano e ci insegna che l'oscurità può insediarsi dentro chiunque, e che è difficile da sconfiggere.


♪"Io stavo solo cominciando
A vedere il tuo fantasma
Ma devi sapere
Che sarò qui ad aspettare
Sperando, pregando che
Questa luce ti guidi a casa
Quando ti senti perso lascerò il mio amore
Nascosto nel sole
Per quando l'oscurità arriva
Adesso la porta è aperta
Il mondo che conoscevo è andato in pezzi
Non c'è ritorno
"♫

L'innocenza che ricordavo da quel giorno lontano di prima elementare era scomparsa da tempo dal suo viso.



IL ROMANZO E' OLTREMODO INTERESSANTE, ED E' UN VIAGGIO TRA EMOZIONI INCONTROLLABILI,TRA GLI ISTINTI E TRA L'AMORE CHE UNA MADRE PUO' PROVARE PER SUA FIGLIA...
SE SIETE CURIOSI DI SAPERNE UN PO' DI PIU' VI INVITO AD ANDARE A SBIRCIARE I POST DEI MIEI AMICI BLOGGER CON CUI HO PARTECIPATO AL BLOGTOUR 

PLAYLIST - Chiara in Bookland

PS Come sempre, per le illustrazioni, ringraziamo Carlo Salvato, grafico illustratore ed amministratore del blog The Room Tales 

Enjoy,
Chiara🌹


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