mercoledì 16 maggio 2018

BLOGTOUR "Odisseo, la forza dell'amore" di Leonardo Marini - L'AMBIENTAZIONE

Amici dei libri, buongiorno!
Oggi vi porto in un viaggio fantastico... dove? Vi dice qualcosa l'Antica Grecia? E se vi parlassi di Odisseo?


Titolo: Odisseo, La forza dell'amore
Autore: Leonardo Marini
Casa Editrice: Genesis Publishing
Genere: Fantasy Mitologico
Collana: InTempo
Prezzo: 10,60€ ed.cartacea, 3,99€ ed.digitale
Data di uscita: 2 Maggio 2017
Dove acquistare? QUI!

A tutti è stata narrata almeno una volta la storia di Odisseo, grande eroe Greco. Le sue gesta sono state simbolo di ingegno, d’intelligenza e di scaltrezza. Cantate da cantastorie, raccontate da narratori, sono giunte infine alle orecchie di Omero, il quale, secondo la tradizione, le ha riportate nero su bianco, facendo sì che l’eco di quelle avventure potesse arrivare fino ai giorni nostri. Ma siamo davvero sicuri che, quella che sappiamo, sia la vera storia di Odisseo? Possiamo affidarci completamente alle parole di Omero? E se la realtà fosse stata un’altra? Sapete cosa vi dico? È così. Odisseo era un diciassettenne scaltro e intelligente e, come tutti i giovani, sognava una vita ricca di gioie e successo. Egli, però, non aveva fatto i conti con il più crudele degli ostacoli: il Destino. Il labirinto di Cnosso ha scelto lui, e un combattente tale non può sottrarsi a una sfida del genere. Tra intrighi, profezie e rivelazioni, il prode Greco si ritroverà catapultato in una impresa ben più grande di lui.




L'AMBIENTAZIONE

Preparate le valigie, e salpate con me, ed Odisseo, alla volta dei luoghi mitologici (e non...) in cui è ambientata questa magica avventura!
Tranquilli, vi aiuterò io a capire qualcosa di più su questi luoghi, attraverso questo tour virtuale nell'Antica Grecia!

Per prima cosa, indossate i vostri calzari e la tunica, si sa, nell'antica Grecia non esistevano sneakers e jeans, quindi ci dobbiamo adattare!
Mi raccomando, scegliete un paio di calzari o sandali comodi, perchè i chilometri sono tanti e i mezzi a nostra disposizioni non sono esattamente comodi!

L'avventura di Odisseo comincia ad Atene, per secoli la capitale della Grecia, e luogo in cui è nata la Democrazia.
Atene affonda le sue origini in un mito, che narra come nel III millennio Atena e Poseidone crearono la città; entrambi gli Dei erano fieri della città e desiderosi di battezzarla con il proprio nome, e dopo alcune discussioni la decisione venne affidata direttamente al popolo ateniese. Ingolositi dall'avere una città con il loro nome, spinge gli Dei a fare dei doni alla città: Poseidone donò uno splendido cavallo simbolo di forza e di sostegno in caso di battaglia, mentre Atena donò un ulivo simbolo di pace.
Gli ateniesi, lusingati dalle attenzioni degli Dei, riflettono e prendono una decisione: nonostante entrambi i doni siano degni di essere scelti, la pace è capace di regalare stabilità ed è per questo che i cittadini decisero di scegliere Atena, affidandole la protezione della città e dedicandole il magnifico Partenone.

Camminiamo camminiamo, accompagniamo Odisseo, verso il Partenone, il tempio posto sulla sommità dell'Acropoli, dove deve incontrarsi con gli altri 'tributi' prima di partire per Creta. Struttura mastodontica dalla bellezza mozzafiato, capace di mozzarlo perfino allo sveglissimo Odisseo...

"Tra una riflessione e l’altra mi rendo conto che inconsciamente sono arrivato di fronte al Partenone. Con la testa affollata da mille pensieri le gambe hanno preso il via e mi hanno condotto a destinazione. Non mi capacito di come sia successo, fatto sta che mi trovo di fronte al tempio d'Atena. 
Colonne di pietra arenaria svettano nel cielo turchese della Grecia, gradini di marmo accompagnano la ripida salita verso il Santuario, ogni volta che osservo anche solo per un istante questa magnificenza mi r endo conto della piccolezza dell'uomo nei confronti degli Dei, e chissà, magari i templi sono costruiti anche con questo scopo."

All'ombra delle colonne del Partenone, Odisseo può conoscere i suoi compagni di sventura; con i ragazzi è un incontro-scontro, soprattutto con Teseo, figlio del Re di Atene, e ragazzo spaccone. Il tempo è poco, una barca li aspetta, pronta a solcare il Mar Egeo, alle volte di Creta, terra del Re Minosse, e luogo dove si compirà il destino di questi giovani.

Se Atene è una città mastodontica e metodica, Creta è ricca e sfarzosa, capace di incantare con il suo sfarzo i naviganti.

"Avevo sentito parlare della sfarzosità e della grandezza di Creta, ma quello che mi trovo davanti è un qualcosa di inimmaginabile. Guardando verso il basso vedo i moli: centinaia e centinaia di assi in legno massiccio che si sovrappongono e creano un intrigo degno del miglior ragno tessitore; marinai si destreggiano abilmente tra ormeggi e funi calate dalle grandi imbarcazioni attraverso movimenti limpidi e fluenti."

Impossibile non far cadere l'occhio sul palazzo reale e meraviglioso di Minosse, centro del centro (scusate il gioco di parole) politico e sociale dell'isola. Con la superficie di ventiduemila metri quadri, e le sue oltre milletrecento stanze era una delle strutture più importanti dell'epoca, ricordata per i suoi splendidi e vividi affreschi e per il mito del Minotauro a cui è legato.
Il labirinto, narra la leggenda, fu costruito per mano di Dedalo e suo figlio Icaro su commissione del re cretese Minosse, con lo scopo di rinchiudervi dentro il Minotauro, un terribile mostro mezzo uomo e mezzo toro, figlio della moglie del re e di un splendido toro bianco.
(Da qui, se non conoscete la leggenda, è proprio il caso di leggere questo romanzo...)

"Alzando lo sguardo al cielo la prima cosa che salta agli occhi è un palazzo, ma cosa dico: il Palazzo.
Affacciata sul Mediterraneo, la dimora di re Minosse splende tra la ridente vegetazione come un diamante tra i carboni: maestosa e bellissima. Il favoloso panorama naturale che vi è alle spalle sembra sfigurare d i fronte a tale meraviglia. Il colonnato ampio quanto quello del Partenone, colonne addirittura due volte più larghe e molto più lunghe, spiccano per il loro caratteristico color rosso acceso. Oltre il magnifico portico si intravede un lussuoso giardino curato nei minimi dettagli, dalle aiuole alle siepi, ogni cosa sembra essere avvolta da un velo magico che non lascia trasparire alcun difetto, ammesso che ce ne siano."

Tra le migliaia di stanze alcune spiccano per bellezza e sfarzosità molto più di altre, una di queste è la stanza di Minosse. Avete mai pensato a come sarebbe bello riposarsi nella stanza da letto di un Re? 

"Pareti granitiche, nero pece, sorrette da un pavimento di ossidiana grezza: pauroso ed affascinante in egual misura, così mi si presenta per la prima volta la stanza reale. Una sola grande finestra illumina l'ambiente, ma sono pronto a scommettere che, essendo rivolta ad Occidente, ben di rado disturba i sogni di Minosse. "

Il palazzo di Cnosso, come dicevo, non è ricordato solo per la sua imponenza ma anche, e soprattutto, per il mitologo labirinto, costruito all'interno del palazzo stesso e ricco di corridoi e muri capaci di far perdere il senso dell'orientamento anche alle persone dotate di bussola.

Ed eccoci arrivati alla fine del nostro tour labirintico, creato per voi per aiutarvi ad orientarvi in questa leggenda narrata da Leonardo  Marini, e per non perdere anche voi il senso dell'orientamento, come accade a tutti gli sprovveduti incappati nel labirinto.

Come dite? Volete sapere del labirinto e del Minotauro?Allora non vi resta che restare sintonizzati, leggere tutte le tappe del blogtour e partecipare, come ospiti, al mitologico Review Party finale e, lasciarvi trasportare tra le vie di Atene e Creta a mano con Odisseo, Arianna, Pothios, Clio e tutti gli altri 'tributi' ateniesi, leggendo questo libro!


PRESENTAZIONE, Bookislifeoriginal
PERSONAGGI, Bookaddicted97
AMBIENTAZIONI, Chiara in Bookland
COS'E' UN FANTASY MITOLOGICO, Chronicles of a Bookaholic
10 BUONI MOTIVI PER LEGGERE IL LIBRO, I libri: il mio passato, il mio presente, il mio futuro
ESTRATTI, Lo specchio dell'anima
MITI E LEGGENDE A CONFRONTI COL LIBRO, La lettrice segretaINTERVISTA, Le passioni di BrullyQUIZ, Il tempo dei libri
REVIEW PARTY!


Chiara❤


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